Madama Butterfly vendeva I ritagli della sua giornata e mentre la notte incombeva ne annotava i pezzi… leggeva… scopriva… sentiva… rileggeva… pensava e scriveva…. Felice di un niente… di quel trovare e cercare virtuale… di un nulla… tanto eloquente…Chi? Che Cosa?
Chi legge negli altri cuori pari ansie.., pari tormenti… un po’ meno la gioia… spesso la frustrazione, quasi sempre il desiderio… di un giorno migliore…
Cosa vuole? Madama Butterfly, vuole capire… vuole trovare una spiegazione… vuole svelare i segreti degli universi persi dentro di lei… vuole scorgere la radice comune… vuole conseguire l’unicità… attraverso la diversità della moltitudine… La sua anima guida l’anelito… come i tasti seguono le sue dita nervose… i gomitoli di pensieri si srotolano nell’ assiduo incedere di nuovi pensieri… di una nuova onda con cui lambire terre inesplorate…
…il suo muto intento è premiato da un ritorno di echi… di medesima fatica di vivere… di respiri trattenuti per amori perduti… angosciosi patemi di incertezze future.., di solitudini affollate di gente… di speranze… di stelle ardenti… di sogni ambiziosi… di rinascite.. di conquiste… di amore… I percorsi si snodano in intricate piste diverse… ma ovunque lo stesso rigore, la stessa ostinazione…
Menti affratellate dalla stessa impronta divina e demoniaca… coesistenti e in lotta per la supremazia… Dov’è il traguardo? dov’ è il tesoro? Qual’ è la via?
Madama Butterfly qual è il tuo scopo? L’umile volo di una farfalla dalle ali grandi e colorate!!!
E il vostro? Perché leggete e scrivete blog?
ciao daru, amo le farfalle e ne amo il loro volo leggiadro quasi scomposto, apparentemente senza uno scopo ma in grado di coprire grandi sistanze, di vedere, ascoltare, assimilare tantissime cose. Credo sia questo lo scopo di chi scrive in blog, confrontarsi, prima che con gli altri con se stesso ref…
Non molto tempo fa si scriveva il diario ed oggi si scrive sui blog, una cosa in apparenza simile ma molto differente, mentre prima quello che scrivevamo lo potevamo leggere solo noi, Sul diario scrivevamo quello che realmente il nostro interiore sentiva, magari cose banali di tutti i giorni, si scriveva con semplicita’ e sincerita’, qui nel blog la realta’ è un po piu’ diversa, non tutti riescono ad essere spontanei ed a esprimere la verita’, ma molte volte per molte persone è piu’ importante apparire, poi lasciamo perdere le gare per essere in home,e cosi’ si rischia di crearci un mondo a parte che non è vero, non è reale e ancora di piu’ ci confonde le idee, in un mondo gia troppo confuso dove cio che conta è l’apparire e non essere, Comunque ognuno di noi sceglie cio che vuole , e sono tanti i motivi che spingono a scrivere nel blog, a volte ci penso anche io, e mi chiedo perchè lo faccio, la risposta che non è per una cosa sola, ma la cosa per cui mi piace di piu è perchè non è un diario che leggo solo io, ma è un modo per confrontarsi con gente diversa, osservando dinamiche molto sottili in ogni situazione, di certo è che non mi dimentico che tutto cio è virtuale , e che al di la di questo c’è una persona che comunica, dei sentimenti ecc eccc, a volte per me è anche un gioco, insomma essendo positiva cerco di guardare la sua parte piu bella, un caro saluto a presto, Alessandra p.s. è fantastica quella farfalla!
Buon fine settimana da pulvigiu.
a volte serve un angolo dove poter vomitare quello che ti porti dentro, alleggerire quello che senti, svuotarti. A volte basta un angolo per sentirsi meglio. Se poi tutto questo diventa condivisione, solo il fato lo sa, ma potrebbe anche piacere.
Grazie delle parole.
bacio
Grazie Ref, “un confronto prima con se stessi” sono d’accordo.
“al di la di questo c’è una persona che comunica” ti ringrazio Alessandra non dobbiamo mai dimenticarci di questo.
“a volte serve un angolo dove poter vomitare quello che ti porti dentro” brain aiuta moltissimo per sentirsi più leggeri…
Buon weekend a tutti!
quoto brain
non scrivo per gli altri, per mettermi in mostra, né tantomeno gareggiare per la home. il blog è il mio angolo personale, proprio come un diario, scrivo ciò che mi va perché mi va, perché quando lo faccio mi sento meglio.
Ma non per questo disprezzo i commenti, anzi, fa sempre piacere vedere che qualcuno condivide le tue opinioni o le critica, mettendo in luce il suo punto di vista e questo sicuramente aiuta.
Rispondo alla tua domanda.
Ho cominciato a scrivere per poter immaginare di parlare con LEI.
Tutto il mio blog è dedicato a LEI.
POi strada facendo ho conosciuto persone interessanti e gradevoli, con cui scambiare opinioni, pensieri e saluti… con cui condividere sentimenti che spesso ci accomunano.
E’ un modo per sentirsi meno soli.
Ma in fondo a tutto c’è sempre LEI.
Un abbraccio..
Francesco
a proposito posso aggiungere pubblicamente il tuo link fra i siti amici?
Ciao Francesco, è capitato anche a me di scrivere per poter immaginare di parlare con una persona che non c’era… è triste, ma aiuta moltissimo… se aggiungi il mio link tra i tuoi siti amici non può che farmi molto piacere… Ricambio l’abbraccio…
Thedodo, sono d’accordo con te, in fondo quello che si fa lo si fa prima per se stessi… anche chi gareggia per la home… cambiano solo le motivazioni…
Buona Domenica e grazie dei tuoi passaggi….
il tuo sito è tra quelli dei miei amici.
Ciao
Francesco
…Il commento, assolutamente stupendo, che mi hai donato, spiega con assoluta chiarezza il tuo profilo…Sarei orgoglioso di averti un giorno, fra i miei amici, su Splinder…
Molto lusingata, BaroneRosso, io ci sono…
Il mio vorrebbe essere un percorso letterario: provare a raccontare cose ad estranei che giudicano il grado di comprensibilità e paradigmaticità del tuo scrivere.
Poi gli estranei diventano meno tali, spesso il mio esprimermi è poco comprensibile (sono un prodotto di nicchia) e resta la comunicazione, talvolta è un messaggio o più messaggi nelle bottiglie…certo in questo caso il mal di vivere o le nevrosi la fanno da padroni.
P.s. Sono contento che ti sembri pertinente la scelta del film, spesso mi chiedo pure io se i riferimenti sono parte di un gioco perverso…o comunque talvolta è un piacere freddamente razionale ( o caldamente emotivo) . A presto
Piuttosto…ti ho linkato. Il racconto di Daruma mi è piaciuto
molto bello il tuo blog. perché un blog? uno spazio per esprimere qualcosa di sè stessi. un saluto
Opterei per caldamente emotivo… Grazie per avermi linkato akamota, Un saluto.
Un saluto a te: travelingnight.
Grazie del passaggio e dell’apprezzamento…bello il tuo blog…e credo con il mio post di aver risposto anche alla tua domanda finale…^_^
ed hai sentito bene… ero già passata da te, avevo letto il tuo post e provato a lasciare il mio commento… poi non lo avevo fatto perchè in fondo era come se ti dessi una risposta che già conoscevi: “l’umile volo di una farfalla dalle ali grandi e colorate”.
L’abbraccio è circolare e così come io l’ho sentito, tu stessa l’hai percepito… bacio
E’ stato davvero piacevole “scoprire” il tuo blog…ho letto un pò, e quello che ho letto mi è piaciuto molto, come il tuo commento da me 🙂 Ma sei la Butterfly che conoscevo e commentavo tempo fa? Sei tu? Per rispondere alla tua domanda, ti dirò che scrivo e leggo nel blog, perchè ho sempre amato leggere, di tutto, d’amore e di poesia, rimanzi e storia e molto altro. Sono “incantata” anche dai vai profili umani che via via vado leggendo e conoscendo. Nuovi mondi e modi a volte diversi di pensare, ma ognuno mi ha fatto crescere, ognuno mi ha donato qualcosa di suo…Amo molto anche i commenti a cui tengo in modo particolare 😉 Un saluto..non perdiamoci.Ros
grazie…provo a risponderti
Tesoro se la connessione si dilegua significa che non siamo piu’ connessi o ci sono delle interferenze, sorrido, l’amore è vero fa gioire e anche soffrire, ma l’importante è che lo abbiamo dentro di noi, perchè questo amore se lo abbiamo è sempre connesso e ci fa superare molte difficolta’, del resto la vita e come le stagioni, si ride e si piange e poi si ride ancora….
E tu tesoro sei connessa? Se lo sei, ti mando un abbraccio grandissimo pieno di calore umano, alessandra
Grazie, Nina, Petra, un abbraccio grande anche ad Alessandra, Mai e Rosanna, sento molto calore umano… e sono felice… Alessandra che devo dire… credo nell’amore… mi sento connessa… ogni tanto ci sono interferenze… e mi sembra di non riuscire ad esprimermi abbastanza… la banda non è abbastanza larga… nebbia in valpadana… ma è una situazione passeggera…
Per Rosanna, è il mio primo blog… da qualche mese ho cominciato a leggere qua e la ma raramente commentavo… sicuramente non ero io!
notevole il commento sulla madonna di munch.grazie. un saluto.
Perchè scrivo
perchè scrivere
è vivere
allo specchio
deformato
di un piacere come
una lacrima in una giornata d’inverno
fredda
dove finalmente c’è la neve
quella vera
non artificiale
è un piacere ricambiare sinceramente. hai fatto un disegno talmente attento delle percezioni… un’attraente immagine di quel che si può cercare, di quale può essere il vago o concreto scopo. Il diario. Un posto di intimi segreti, di riflessioni, sfoghi e anche nulla. “il suo muto intento è premiato da un ritorno di echi”… e quegli echi sono il miglior “compenso” per aver cercato quel “qualsiasi cosa”. il boidi
Bellissimo passaggio, Massimo, Ti ringrazio per l’ appezzamento, Boidi.
Sono tornato.
Un saluto
Francesco
certi pensieri, certi voli pindarici di certo se ne torneranno a galla, presto o tardi… ma quel che viene a mancare è quell’identico contesco, quelle sensazioni che per la prima volta li hanno fatti ucire fuori. La prima volta è la migliore, la più forte. per questo restano unici. il Boidi
La prima volta è la più forte sono d’accordo con te, non sempre la migliore!
Sono felice, di aver spiccato il volo e fermarmi con leggiadria sul tuo blog..Come mi somigli butterfly, farfalla che , ha sulle ali una polverina magica, le servirà al momento opportuno nel suo librarsi in cerchi concentrici e fermarsi sui calici della vita, vivendo,amando,soffrendo,cercando di accarezzare un sogno infinito fino a quando avrà vita!… Ciao!..é stato bello incontrarti!.Un frullo d’ali e un a presto! Dora
solo perche’ trovo che questo scrivere rappresenti un mezzo per guardarmi allo specchio, concedendomi il privilegio di poter ripercorrere le immagine ed i pensieri del tempo che e’ passato, anche se da poco…
blog come mezzo, quindi, non come fine…
Ti leggo con avidità…avidità di scoprire, capire, accomunare, rispondere, trovare…un volo comune:
“…gli uccelli che hanno una sola piuma stanno sempre insieme,
non si separano mai e non temono nulla…”
Simple Minds – Wish you were here
Non leggo né scrivo blog. A volte mi siedo a guardare il muro….. ma anche questa occupazione mi sta venendo a noia perché ormai quelle che vi vedo sono sempre le stesse cose…
Mi sto appassionando ai voli di questa farfalla….
Anam