Questo mio cercare l’universo
A sud-est della neve d’ agosto.
Aspettare un treno
che non transiterà per me e mai
su binari stesi come cadaveri
pensare al senso delle cose
come a fantasmi capovolti
di un niente srotolato sulla ghiaia.
abbracciare l’aria pura
senza più ossigeno, come quella di marte
ma qui sulla terra dei santi.
Amare uomini nudi d’eternità
vestiti di gesso e profumati di sandalo
illusi da un per sempre finito
E’ solo idolatria la mia
Idolatria d’infinito..
Con la morte annunciata
il giorno che m’hanno regalato la vita!
Idolatria d’infinitoultima modifica: 2009-09-10T22:52:00+02:00da
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…ed all’infinito tendere, giacchè il finito s’ossida d’umano…
bella.
E’ solo un esagerato modo di adorare l’infinito, amarlo a tal modo per sfuggire da una realta che sa di vita, che sa di buono e di cattivo e dove noi abbiamo bisogno di trovare un sano equilibrio
Idolatria d’infinito per cercare e vedere oltre…con la consapevolezza che la vita e’ altro e probabilmente ha piu’ il diritto di essere amata
ciao buon fine settimana
Ciao …
tutto bene???
Spero proprio di si..
Io sono felicissimaaa…
Passo per augurarti un buon week end… e …
Un mega bacio..
Aisha!!!
Ogni tanto per un saluto e una buona lettura.
🙂 Karletto
Purtroppo non posso dirti che queste parole sono troppo tetre… visto che anche io, sebbene non con continuità, ne ho conosciuto bene il significato…
…l’inizio della vita…difatti, genesi della sua stessa fine…che noi scrutando come un miraggio nel deserto, la prevalichiamo…superiamo…nell’ipotesi della ricerca di quell’appagamento interiore mai soddisfatto…nel tentativo di riempire quel vuoto…giammai colmato…e ci prostriamo dunque dinanzi a quell’idolo dinanzi all’altare dei sacrifici…sul quale abbiamo deposto la nostra stessa vita…perché sia consumata dalla ricerca del di più…del non finito…dell’assoluto…mentre gli odori acri di anime struggenti…nel crepitìo del fuoco…di certo fuoco…salgono al cielo!
Ti abbraccio…
Bello ricercare l’infinito in quello che ci circonda, specialmente nella natura, alla ricerca di quella luce capace di illuminare anche la nostra anima, ma che non sia un ossessione che ci porta a non vivere poi nella realtà.
Un saluto Fly e buon inizio settimana!
che triste questo tuo pensiero
sa di malinconia e di solitudine
ti lascio mille sorrisi fly, contraccambiando i tuoi e mettendone di nuovi
🙂
mandi
Hai partecipato all’iniziativa letteraria su “La cura” in Enjambement: ci sono notizie per te oggi e nei prossimi giorni sul mio blog.
Cristiana
E’ la struggente precarietà
dell’esistere che non toglie
bellezza all’illusione
dell’essere
ciò che anima
forse un infinito sperato
che l’umano
non conosce esperito
Cristiana per Fly
“Con la morte annunciata il giorno che m’hanno regalato la vita!”
Un brivido ci assale, guardandoci intorno.. e bisogna ridere.
Cara Fly un abbraccio.
fiore
weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ciao fly lo vedi che passo pure da te? ^__^
weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ciao fly lo vedi che passo pure da te? ^__^
Nella nostra nascita è insita la nostra morte… come nella fine sta il principio.
Qui sei pura filosofia dell’anima…
Cosa cerchi nell’infinito? Perché lo idolatri?
Io credo che in noi sta l’eterno conflitto fra la mortale finitezza e questa innegabile propensione all’eterna immensità.
Grazie per quello che mi scrivi. è proprio così. La vita non ha mezze misure. Non per me.
Ti abbraccio
Daniel
l’infinito mi sfinisce… Sono per le transizioni brevi. Incantevole romanticismo