Il viso buio di sete
E tra le mani giunte
un fiume silente
nella malinconia
dell’afflato serale:
non risponde il Dio
assente sulla terra.
Scavo il tuo sepolcro
impietrendomi al gelo
dalla privazione divina.
Lontano sento
il pianto delle donne
lavare col sangue
ogni nuovo miracolo
la vita in grembo
scorgerà la luce:
e il Figlio dell’uomo
vedrà la resurrezione
Resurezioneultima modifica: 2011-04-24T11:36:00+02:00da
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Poesie molto intense, le tue.
Un saluto