LO SQUARCIO
Perduta in te ogni fede di gioia
Cammino navate
col cielo dipinto negli occhi
Attraversando i sensi sopiti
Ascolto i nudi passi d’angelo
narrarsi alle mie memorie
sorgive d’acqua sacra sparsa
tra i cuori freddi di pietra
le labbra baciano caste
reliquie di sogni macolati
la mente recita nenie
preghiere di carta velina
quel velo sottile sull’anima
è un sipario effimero
il segreto d’ antico Amore
giace nell’urna di cristallo
il seme stanco del peso della terra
solleva la testa per incedere nel cielo
la nascitura luce di primavera… può squarciare la terra e la sua guerra
Lo squarcioultima modifica: 2012-03-02T23:15:00+01:00da
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buondì carissima Fly, quando arriva la stagione nuova , i semi non sentono il peso della terra, hanno un orologio naturale e una forza misteriosa che li apre e vanno al guardare il cielo 🙂
Un abbraccione !!
La primavera … la rinascita della natura…la rinascita del nostro spirito … una nuova vita ricca di speranze.
Un saluto Fly e buona domenica!
Un salutone grande.
Ciao da pulvigiu.
Le preghiere dovrebbero davvero essere di carta velina.. per permettere di vedere al di là di esse, Dio… e sono sempre sicuro del fatto che la primavera sappia squarciare la terra per potere far uscire da essa.. la vita… ti abbraccio.. grazie… D
un caro saluto con abbraccio Fly!